L'homo faber fortunae suae dimenticato dagli operatori sociali
Nell'articolo l'autore osserva la sorprendente ingenuità sul piano scientifico di molti interventi effettuati nell'ambito della tutela dei minori, sorprendente perché di professionisti dotati di buone potenzialità umane e tecniche. Un caso clinico con caratteristiche molto generiche consente di esemplificare le modalità operative più frequenti e presentare le loro alternative con i vantaggi che ne conseguirebbero. L'articolo prosegue proponendo delle ipotesi esplicative della tendenza alla elementarità di diagnosi e interventi privilegiando il fattore più legato alla stessa scelta di svolgere una professione di aiuto in ambito psico sociale.