RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA
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Published By Franco Angeli

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2021 ◽  
pp. 143-191
Author(s):  
FrancoAngeli Journals ◽  
Paolo Giaccaria ◽  
Cristiano Giorda ◽  
Chiara Giubilaro ◽  
Vincenzo Guarrasi ◽  
...  

In occasione della pubblicazione del volume di Giuseppe Dematteis La geografia come immaginazione. Tra piacere della scoperta e ricerca di futuri possibili (Donzelli, 2021), la Rivista ha deciso di ospitare un forum di approfondimento invitando studiose e studiosi di diversa estrazione a riflettere sui contenuti del libro e sull'itinerario personale dell'autore.Il volume raccoglie alcuni articoli di Dematteis, pubblicati tra il 1986 e il 2009, sull'ambiguità della geografia come sguardo in parte scientifico e in parte poetico, conoscenza di ciò che è e immaginazione di ciò che potrebbe essere, disciplina al tempo stesso moderna, pre-moderna e post-moderna, invitando a leggere la terra come un insieme di relazioni. Queste riflessioni interrogano la natura stessa del sapere geografico e chiamano in causa questioni relative al posizionamento e alla ‘utilità' della disciplina nel dibattito scientifico e pubblico. L'occasione è stata inoltre ritenuta utile per riflettere su come è cambiata la geografia italiana in questi anni, dal punto di vista del percorso di ricerca di uno dei suoi massimi esponenti, il quale ha dedicato a questi temi pagine straordinarie sulle quali si sono formate generazioni di studiosi, geografi e non. Partire, quindi, da ciò che la geografia è, per provare a immaginare quello che potrebbe, dovrebbe o vorrebbe essere.Le studiose e gli studiosi invitati hanno all'unanimità aderito alla richiesta, e quelli che seguono sono i loro interventi


2021 ◽  
pp. 5-22
Author(s):  
FrancoAngeli Journals
Keyword(s):  
Big Data ◽  

In assenza di vaccini e in una situazione di emergenza generata dalla rapida diffusione della pandemia, la strategia adottata per contrastare la diffusione del COVID-19 è stata quella del distanziamento sociale e del lockdown che hanno fortemente influenzato la mobilità degli individui. In tale contesto il presente studio si pone l'obiettivo di misurare gli effetti spaziali dei provvedimenti restrittivi alla mobilità individuale in due momenti - durante e nel post-lockdown italiano - e per funzioni (residenza, luoghi di lavoro, svago, trasporti) e a scale differenti. A tal fine, il contributo analizza i dati resi ineditamentedisponibili dalle piattaforme digitali Google e Facebook attraverso i programmi Google Mobility Report e Facebook Data for Good. I risultati da un lato mostrano le aree attrattive e repulsive di popolazione insistente in (near) real-time per macro e micro area, dall'altro permettono di effettuare una riflessione sul ruolo dei ‘dati delle piattaforme' in uno scenario di crescente infrastrutturazione delle piattaforme digitali nella società.


2021 ◽  
pp. 23-44
Author(s):  
FrancoAngeli Journals
Keyword(s):  

Questo lavoro si propone di indagare criticamente il ruolo che le aspirazioni urbane, vale a dire la capacità collettiva di immaginare spazi alternativi per le proprie città, hanno nella costruzione delle geografie quotidiane delle bambine e dei bambini. In linea con i presupposti della Political Geography of Children, bambine e bambini vengono qui consideraticome attori socio-spaziali capaci di rinegoziare pratiche e rappresentazioni imposte dagli adulti. Muovendo da queste considerazioni teoriche e dai principi metodologici della ricerca-azione partecipativa, analizzeremo il percorso laboratoriale organizzato con le ragazze e i ragazzi dell'Associazione San Giovanni Apostolo del CEP di Palermo, uno dei quartieri più marginalizzati della città. In particolare, prenderemo in considerazione le attività di photo-walk e di mappatura collettiva condotte nel quartiere e i tentativi di trasformare il campo abbandonato di via Calandrucci da zona di ‘disimmaginazione' a luogo di desideri e rivendicazioni per i suoi abitanti più piccoli.


2021 ◽  
pp. 45-72
Author(s):  
FrancoAngeli Journals ◽  
Massimiliano Grava
Keyword(s):  

Il presente contributo si pone l'obiettivo di combinare l'analisi dei cambiamenti urbani generati dalle dinamiche di transizione socio-economica con lo studio delle trasformazioni di spazi industriali e l'emergere di segni e significati riconducibili ai nuovi paesaggi dell'innovazione. Partendo dagli approcci evolutivi applicati in campo geografico e adottando alcune chiavi di lettura di matrice storico-culturale elaborate dalla letteratura sul paesaggio, il lavoro ricostruisce la storia dei processi di industrializzazione, di abbandono e di recupero che hanno riguardato tre aree industriali, situate in contesti urbani di piccolee medie dimensioni della provincia di Pisa, e la loro trasformazione in luoghi dell'università, della cultura, dell'imprenditorialità high-tech. Oltre alla trattazione dei contenuti progettuali e del ruolo dei soggetti convolti, l'articolo mira ad evidenziare le nuove forme di materialità collegate ai paesaggi dell'innovazione e le interconnessioni con le tendenze di sviluppo post-fordista e le strategie promosse a livello locale.


2021 ◽  
pp. 104-136
Author(s):  
FrancoAngeli Journals

Il contributo affronta un tema rilevante per la geografia dei trasporti: l'intermodalità portuale. L'obiettivo dell'articolo è quello di verificare in particolare l'importanza dell'intermodalità ferroviaria nei porti gateway. Il caso esaminato (La Spezia) dimostra come i collegamenti intermodali ferroviari possano influenzare positivamente lo sviluppo portuale generando un aumento della movimentazione dei container marittimi e un ampliamento del retroterra servito e incidendo quindi sulla competitività dello scalo e dei territori connessi. La metodologia di analisi utilizzata per il caso di La Spezia può essere applicabile anche ad altri porti gateway dotati di connessione ferroviaria, al fine di ottenere elementi utili per l'elaborazione di politiche territoriali strategiche.


2021 ◽  
pp. 73-103
Author(s):  
FrancoAngeli Journals

La creazione di nuove imprese è un importante aspetto dell'imprenditorialità e un indicatore della vitalità economica dei territori. Questo articolo analizza l'andamento dei tassi di natalità delle imprese in Italia nell'arco temporale 2008-2019, utilizzando i dati del registro Infocamere-Movimprese. La Grande Recessione ha determinato un calo dei tassi di natalità misurati come rapporto fra nuove imprese e popolazione in età lavorativa. Tuttavia, in Italia, a differenza di altri paesi, la traiettoria declinante è proseguita anche dopo il 2013, nonostante la ripresa economica. Risalta l'arretramento di molte aree intermedie e rurali a vantaggio delle regioni metropolitane. Benché forti nel loro complesso, queste ultime hanno performance e profili differenti, sia fra Nord e Sud del paese, sia all'interno delle due macroaree geografiche.


2021 ◽  
pp. 137-142
Author(s):  
FrancoAngeli Journals

Eraldo Leardi, Presidente della Società di Studi geografici dal marzo 1983 al marzo 1992, si è spento novantacinquenne il 17 gennaio 2021 a Novi Ligure, dove era sempre vissuto.


2021 ◽  
pp. 175-219
Author(s):  
FrancoAngeli Journals
Keyword(s):  

L'Informazione bibliografica del numero 3/2021 della «Rivista Geografica Italiana» presenta le recensioni dei seguenti testi:    Donna Haraway, Chthulucene. Sopravvivere in un pianeta infetto (Michele Bandiera) Cristiano Giorda, a cura di, Geografia e Antropocene. Uomo, ambiente, educazione (Marco Tononi) Paola Piscitelli, a cura di, Atlante delle città. Nove (ri)tratti urbani per un viaggio planetario (Marco Santangelo) Martina Tazzioli, The making of migration: The biopolitics of mobility at Europe's borders (Silvia Aru) Mercedes Bresso, Claude Raffestin, I duecentocinquantamila stadi di Eratostene, al tempo del virus. Dialoghi fra un geografo e una economista ambientale, in giro per il mondo (Alessandro Ricci) Ernesto C. Sferrazza Papa, Le pietre e il potere. Una critica filosofica dei muri (Marcello Tanca) Vincent Berdoulay, Olivier Soubeyran, L'aménagement face à la menace climatique (Angelo Turco) Isabella Giunta, Sara Caria, a cura di, Pasado y presente de la cooperación internacional: una perspectiva crítica desde las teorías del sistema mundo (Mariasole Pepa) Sara Luchetta, Dalla baita al ciliegio. La montagna nella narrativa di Mario Rigoni Stern (Giacomo Zanolin) Edoardo Boria, Storia della cartografia in Italia dall'Unità a oggi. Tra scienza, società e progetti di potere (Anna Guarducci) Maria Luisa Sturani, Dividere, governare e rappresentare il territorio in uno Stato di antico regime. La costruzione della maglia amministrativa nel Piemonte Sabaudo (XVI-XVIII sec.) (Anna Guarducci) Egidio Dansero, Davide Marino, Giampiero Mazzocchi e Yota Nicolarea, a cura di, Lo spazio delle politiche locali del cibo: temi, esperienze e prospettive (Chiara Spadaro) Giorgio Osti, Elena Jachia, a cura di, AttivAree. Un disegno di rinascita delle aree interne (Raffaella Coletti) Lucilla Barchetta, La rivolta del verde. Nature e rovine a Torino (Alberto Vanolo)   Per leggere i contributi integralmente, cliccare sul quadratino in alto denominato "PDF".


2021 ◽  
pp. 36-58
Author(s):  
Nico Bazzoli ◽  
Eduardo Barberis ◽  
Domenico Carbone ◽  
Joselle Dagnes
Keyword(s):  

Le misure intraprese dal governo italiano per il contenimento della prima ondata Covid-19 hanno avuto importanti ricadute sul mondo della scuola. Il diffuso ricorso alla didattica a distanza (DAD), pur avendo permesso un certo grado di continuità didattica in una situazione emergenziale, è stato accompagnato da numerose criticità che si sono innestate sulle condizioni di vulnerabilità preesistenti. Considerando le importanti disuguaglianze territoriali che caratterizzano il contesto nazionale, questo lavoro approfondisce alcuni impatti dell'implementazione emergenziale della DAD tra le regioni italiane. L'articolo fornisce misura delle relazioni tra alcuni elementi di divario territoriale e una serie di criticità – tra cui i livelli di partecipazione e le problematiche di apprendimento degli studenti, le principali difficoltà riscontrate dagli insegnanti e il loro grado di soddisfazione – che sono state rilevate attraverso una web-survey somministrata a un campione di oltre 3.000 insegnanti.


2021 ◽  
pp. 105-137
Author(s):  
Luca Tricarico ◽  
Andrea Billi

La diffusione di iniziative comunitarie nell'ambito della produzione energetica sollevano molti interrogativi che richiedono nuove interpretazioni per l'analisi di tali processi. Tra queste, le Imprese di Comunità Energetiche rappresentano tipologie di organizzazioni specifiche, basate su piena proprietà collettiva e su schemi di investimento e collaborazione tra stakeholder locali in contesti territoriali definiti. Attraverso l'indagine di due casi di studio italiani, il presente articolo esamina l'operato di project manager, comunità ed altri stakeholder locali nelle diverse fasi del processo di coinvolgimento nello sviluppo delle iniziative. L'obiettivo principale è identificare una prospettiva metodologica con cui è possibile analizzare i processi di sviluppo locale realizzati da queste iniziative in una logica multi-stakeholder, confrontate con una survey sul "valore locale aggiunto" percepito dalla comunità di investitori nel progetto. Lo studio conclude con l'identificazione di alcune condizioni necessarie per realizzare il coinvolgimento della comunità locali in queste iniziative, delineando possibili competenze e strategie sperimentabiliall'interno del settore emergente delle Comunità Energetiche.


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