Peer Mentoring and Inclusion in Writing Groups

Author(s):  
Dannielle Joy Davis ◽  
Kara Provost ◽  
Sonya Clark
2018 ◽  
Vol 51 (02) ◽  
pp. 401-405
Author(s):  
Erin C. Cassese ◽  
Mirya R. Holman

ABSTRACTWomen are underrepresented among political science faculty and leave academic careers at far greater rates than their male colleagues. Women’s lower research productivity is one reason for the declining number of women in advanced academic ranks. Mentoring can provide necessary advice and feedback to encourage scholarly production, but research shows that female scholars face challenges in traditional mentoring arrangements. We propose that peer mentoring can provide a missing link by supporting research productivity. Using a case study of an existing peer-mentoring group, we document how writing groups can provide flexible mechanisms for peer mentoring that circumvent the obstacles women face with mentoring and complement existing mentoring relationships. We discuss the structure of this group—as well as a survey-based assessment of it—to demonstrate how this approach can be readily adopted by other women in the profession who seek to expand their network of mentors to include peers in their subfield.


2009 ◽  
Author(s):  
Jay M. Dorio ◽  
Christopher J. L. Cunningham ◽  
Adam C. Bandelli ◽  
Tiffany M. Greene-Shortridge ◽  
Stacey R. Kessler ◽  
...  
Keyword(s):  

2003 ◽  
Author(s):  
F. Balcazar ◽  
C. Keys ◽  
E. Hayes ◽  
M. Engstrom ◽  
J. Holst ◽  
...  
Keyword(s):  

2012 ◽  
Author(s):  
Michael Amlung ◽  
Melissa Dengler ◽  
Elizabeth Simpson ◽  
Brian Stone ◽  
Grace Williams ◽  
...  

2020 ◽  
pp. 91-100
Author(s):  
Vittorio Lannutti

L'esperienza pratica proposta riporta i principali risultati del progetto BeFriend, svolto in due scuole medie di secondo grado della provincia di Ascoli Piceno negli anni scolastici 2017/2018 e 2018/2019. BeFriend ha affrontato il problema della povertà educativa da un punto di vista relazionale e socio-affettivo utilizzando lo strumento del peer mentoring, inteso come modello psicopedagogico e best practice che pone al centro la relazione di sostegno che si instaura tra un giovane, che vive situazioni problematiche durante il suo percorso di cre-scita, il mentee, e un giovane, il mentor, che ha lo scopo di aiutare il mentee a individuare le proprie potenzialità valorizzandole in modo sano e funzionale. Il progetto è stato diviso in due step. Nel primo 120 studenti frequentanti il triennio delle due scuole sono stati formati al mentoring, attraverso gli strumenti del Gestalt counseling e della sociologia delle migrazioni. Nel secondo step i 120 studenti formati, divenuti mentor hanno lavorato con 120 studenti del biennio, i mentee (scelti in base a difficoltà emotive e a rischio di drop-out), sotto la supervisione e con la sollecitazione di educatori e formatori all'interno di attività laboratoriali volte sia ad affrontare e a discutere in gruppo e a coppie le fragilità e le difficoltà relazionali vissute dai mentee, sia per acquisire gli strumenti per un uso consapevole, critico e creativo dei media, sia per affrontare le questioni inerenti i pregiudizi, e le principali motivazioni delle migrazioni. L'obiettivo del progetto è stato raggiunto, come dimostrato sia dagli spot sulla lotta e la pre-venzione al bullismo/cyberbullismo e al razzismo, realizzati durante uno dei laboratori sia dalle risposte fornite nei questionari sottoposti agli studenti alla conclusione del progetto, i cui aspetti più rilevanti sono stati: il superamento della fase infantile dell'egocentrismo, un aumento della fiducia negli altri e dell'autostima, una maggiore tendenza all'ascolto e all'empatia e la disponibilità a mettersi in gioco e a rischiare nella relazione con l'altro sco-nosciuto.


Diabetes ◽  
2018 ◽  
Vol 67 (Supplement 1) ◽  
pp. 844-P
Author(s):  
ASHBY F. WALKER ◽  
CATHRYN JOHNSON ◽  
CLAUDIA ANEZ-ZABALA ◽  
SARAH R. DORVIL ◽  
MICHAEL J. HALLER ◽  
...  

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