Riorganizzazione dell’attività chirurgica per setting assistenziali e complessità di cura
Il Ministero della Salute svolge attività di supporto e collaborazione con le Regioni per migliorare sia i livelli di efficienza e di produttività che quelli di appropriatezza, sicurezza ed efficacia delle cure ospedaliere (D.M. 70/2015, Legge di Stabilità 2016 e D.M.21 giugno 2016). A tal fine ha attivato il progetto “Riorganizzazione dell’attività chirurgica per setting assistenziali e complessità di cura” di durata triennale, allo scopo di mettere a disposizione conoscenze e competenze messe a punto in altre realtà sanitarie nazionali. L’implementazione di tali Best Practices, finalizzata a migliorare la gestione dei blocchi operatori, risulta strategica nel contesto nazionale, data la necessità di affinare gli strumenti per misurare le performance delle strutture ospedaliere a maggior complessità, in particolare per quelle attività di alto livello ed elevato costo come l’attività chirurgica. A questo progetto Ministeriale la Regione Campania ha aderito, proponendo come Aziende Pilota l’Azienda Ospedaliera Cardarelli di Napoli e l’Azienda Ospedaliera Universitaria S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.