L'articolo analizza, da una prospettiva antropologica, il ruolo del dena-ro in alcune mobilitazioni e sperimentazioni economiche nel campo del food activism. In particolare, attraverso il caso dei sistemi di panieri (associazioni per l'approvvigionamento di verdure e prodotti alimentari freschi) nella città di Marsiglia, l'autore esamina le ragioni dell'apparente invisibilità del denaro e mostra come, ripensando il cal-colo, lo scambio e la produzione, gli individui ridefiniscano i valori so-ciali ed economici del cibo e con essi gli spazi di produzione e di di-stribuzione. Attraverso la solidarietà, lo scambio sociale e il giusto prezzo, il denaro acquisisce un ruolo politico, oltreché economico.