«Intrecci di fiori e di allori» Dialoghi italo-tedeschi su letteratura e linguistica. Giuseppe Picci e l’auctoritas degli studi danteschi di Carlo Witte

Italienisch ◽  
2021 ◽  
Vol 43 (85) ◽  
Author(s):  
Bürgel Matthias

In his book I luoghi più oscuri e controversi della Divina Commedia di Dante dichiarati da lui stesso (1843), the Brescian scholar Giuseppe Picci (1809–1888) repeatedly uses the studies of Karl Witte, because he obviously sees him as an authority in the field of Dante Studies. A similar attitude towards Witte is also evident in later works that Picci dedicated to the question of the authenticity of the Epistola a Cangrande, although in these he took a position contrary to Witte’s. In the various editions of his successful Guida allo studio delle belle arti e al comporre, however, Picci at no point refers to the German scholar’s edition of the Commedia.

2015 ◽  
pp. 241-242
Author(s):  
Francesco Provinciali
Keyword(s):  

2020 ◽  
pp. 119-145
Author(s):  
Lorenza Di Pentima ◽  
Sara Ramelli

Scopo del presente studio è stato analizzare il fenomeno del bullismo secondo la prospettiva dell'attaccamento, ponendo a confronto i bulli, i bulli-vittima, le vittime e i non-coinvolti nei modelli mentali e nei comportamenti socio-emozionali (in particolare aggressività, evitamento dell'interazione, manifestazioni di ansia e depressione). Hanno partecipato allo studio 365 bambini, 208 maschi (57%) e 157 femmine (43%), di 5 scuole di Roma, di età compresa tra 8 e 11 anni (M = 9.28, DS = 0.81). Gli strumenti impiegati sono stati: Nomina dei Pari (Menesini, 2003), per individuare i ruoli di bullo, vittima, bullo-vittima e non coinvolto, Separation Anxiety Test (Attili, 2001) per la misura dei modelli mentali dell'attaccamento e Social Emo-tional Dimension Scale (Ianes, & Savelli, 1994) per la valutazione dei comportamenti socio-emozionali. Dai risultati emerge che, nel confronto con i non-coinvolti, i bulli mostrano più attaccamenti ambivalenti ed evitanti, li dove le vittime e i bulli-vittima mostrano per lo più modelli mentali di tipo ambivalente. Inoltre i bulli, i bulli-vittima e le vittime presentano più alti livelli di aggressività, di evitamento delle interazioni con i pari e di comportamenti inappropriati.


2012 ◽  
Author(s):  
Maria Pia Conte ◽  
Paola Mastromarino
Keyword(s):  

Romania ◽  
1896 ◽  
Vol 25 (98) ◽  
pp. 315-320
Author(s):  
L. Luzzatto
Keyword(s):  

Sign in / Sign up

Export Citation Format

Share Document