Le geografie e l'approccio sociale alla natura

2021 ◽  
pp. 5-20
Author(s):  
Sara Bonati ◽  
Marco Tononi ◽  
Giacomo Zanolin
Keyword(s):  
Allo Scopo ◽  
Social Nature

‘Natura' è un termine ricorrente nel lessico geografico. A essa sono connessi articolati sistemi epistemologici, che producono significati molteplici e trasversali rispetto alle diverse branche della disciplina, i quali la connettono a un complesso sistema multi- e inter-disciplinare.Per questo motivo lo scopo di questo contributo non può essere quello di rendere conto della complessità insita nella concettualizzazione della natura nel pensiero geografico. L'intenzione è piuttosto di proporre una riflessione circoscritta a uno specifico quadro teorico dedotto dalla letteratura anglofona, denominato social nature, a partire dall'analisi dei testi di alcuni autori (tra tutti Noel Castree e Bruce Braun), per aprire poi la riflessione a ulteriori correnti di pensiero che a esso sono connesse (si veda per esempio la more-than-human theory di Sarah Whatmore) e provare a capire quali potenzialità racchiude dal punto di vista teorico e metodologico.Soprattutto però, obiettivo di questo numero monografico è rispondere alle seguenti domande: perché reintrodurre un dibattito sulla natura nella geografia italiana? E che cosa significa parlare di social nature oggi? Approfondire le possibili applicazioni della teoria sociale della natura, sollecitandoalcuni studiosi italiani a ragionare sul tema, è stata, a nostro avviso, un'e-Social nature geographies. Le geografie e l'approccio sociale alla natura sigenza dettata dalle potenzialità insite nel pensiero connesso alla social nature, nonché dal proliferare, in seno alla geografia italiana, di riflessioni su approcci diricerca ad esso riconducibili, ma che solo raramente hanno proposto analisi sistematicheed esaustive esplicitamente centrate sul tema.Il concetto di social nature, come risulterà chiaro negli approfondimenti a seguire, è frutto della sedimentazione di diversi influssi teorici provenienti principalmente dal marxismo e dalle sue evoluzioni contemporanee (neo e post).Questo contributo, pertanto, è da intendersi come una introduzione, e non come una review esaustiva dell'argomento, data la vastità delle linee di pensiero che coinvolge e dei dibattiti che ha alimentato. Ugualmente, non è possibile qui delineare il percorso del pensiero geografico che ha condotto alla formulazione della costruzione sociale della natura. Tuttavia, si ritiene necessario contestualizzare,seppur sommariamente, l'origine di questo dibattito.Questo lavoro, dunque, deve essere visto come un tentativo di aprire una riflessione sulla social nature, provando a riagganciarla al dibattito italiano, allo scopo di capire in che misura il suo recupero possa ritenersi utile per alimentare riflessioni sui principali cambiamenti che le società stanno vivendo nella contemporaneità e che sono al centro della ricerca geografica. Ovviamente, i contributi selezionatinon esauriscono i temi geografici, ma vogliono rappresentare un primo stimolo dacui partire per ulteriori lavori.

Pazienti addicted ad Elevata Complessità Socio-Sanitaria (ECoSS): dall'approccio intuitivo alla definizione di criteri scientifici. Studio retrospettivo osservazionale su una popolazione di 1.003 pazienti

MISSION ◽  
2019 ◽  
pp. 9-25
Author(s):  
Enrico De Vivo ◽  
Marilu Foti ◽  
Manuela Mellano ◽  
Emanuele Bignamini
Keyword(s):  
Allo Scopo ◽  
Sono Stati

Un paziente ad "Elevata Complessità SocioSanitaria" (ECoSS), rappresenta l'esito conclusivo di un investimento terapeutico e, tendenzialmente, non ha più possibilità di riabilitazione; quindi, impegnerà risorse del sistema di cura per tutta la durata della sua vita, costituendo un elemento da considerare in termini di programmazione e investimento delle risorse.  A fronte di queste considerazioni, si pongono diverse questioni. Quando è possibile definire un paziente ECoSS? Qual è la prevalenza dei pazienti che possono essere definiti ECoSS sul totale di quelli in cura? Quali caratteristiche specifiche hanno rispetto ai pazienti "non ECoSS" in cura e rispetto alla popolazione generale? Sono stati esaminati 1003 pazienti allo scopo di rispondere a queste domande.

Povertà educativa e scelte scolastiche: una ricerca nelle scuole di Bari

2020 ◽  
pp. 59-70
Author(s):  
Armida Salvati
Keyword(s):  
Allo Scopo

Il paper presentato è finalizzato a dimostrare l'esistenza di una relazione tra scelte scolasti-che e posizione sociale come caratterizzata da uno specifico modus di socializzazione che assume la lezione di Bourdieu allo scopo di cogliere le sfumature insite in concetti come habi-tus e capitale culturale. Coerentemente con i risultati di una ricerca svolta in due quartieri della periferia di Bari, che ha assunto, come quartiere di controllo, una zona caratterizzata da un più elevato standard socio culturale della popolazione residente, vogliamo argomentare il peso delle dinamiche familiari (come declinate secondo una modalità segregante), sulle decisioni di passaggio dal-la scuola media inferiore alla superiore. Queste, insieme alle influenze dettate dal gruppo di pari e dal sistema di opportunità espresso dal quartiere di residenza concorrono a dare forma alle motivazioni alla base delle scelte scolastiche

ПСИХОЛОГІЧНА ДЕТЕРМІНАЦІЯ ДОМІНУЮЧОГО ІНСТИНКТУ У КОНСТРУКТИВНІЙ САМОРЕАЛІЗАЦІЇ ЖІНОК

1970 ◽  
Vol 6 (1) ◽  
pp. 184-193
Author(s):  
Ольга Віговська
Keyword(s):  
Human Life ◽  
Healthy Children ◽  
Self Disclosure ◽  
Self Identity ◽  
Social Nature ◽  
Self Actualization ◽  
Rational Organization ◽  
The Individual ◽  
Age Range

У статті теоретично обґрунтовано феномен конструктивного самозбереження особистості як ознаки самоактуалізації, розкриття власного потенціалу і побудови перспективи розвитку особистості та емпірично виявлено ознаки психологічної детермінації домінуючого інстинкту у конструктивній самореалізації жінок з різним соціальним статусом. Зазначено, що проблема самозбереження асоціюється з особливостями прояву інстинкту самозбереження людини, але потреби вищого порядку зумовлюють соціальну природу її поведінки, яка локалізована у найвищій точці самореалізації. Теоретично обгрунтовано, що самореалізація визначає тенденцію раціональної організації життя людини та проявляється у її почутті задоволеністю життям. З’ясовано, що психологічну основу конструктивного самозбереження становлять індивідуально-типологічні характеристики людини, які відображають психофізіологічні та психосоціальні резерви самореалізації особистості. Розроблена програма емпіричного дослідження, а також комплекс використаних методів математичної обробки результатів дослідження дає змогу конкретизувати психологічний зміст детермінації домінуючого інстинкту у конструктивній самореалізації жінок вікового діапазону 35-45 років та з різним соціальним статусом. У жінок, які виховують проблемну (хвору) дитину, домінує інстинкт "егофільного типу", що виражається у їх надмірному егоцентризмі і супроводжується низькими показниками самоактуалізації, на відміну від досліджуваних жінок, які виховують здорових дітей і у яких на фоні вираженої тенденції до самоактуалізації домінує базовий інстинкт "дослідницького типу" та "лібертофільного типу". This article theoretically proves constructive phenomenon of self identity as signs of self-disclosure own potential and prospects of development of individual construction. In addition, it empirically showes signs of psychological determination of the dominant instinct in a constructive self-determination of women with different social statuses. It was noted that the issue of self-preservation is associated with the peculiarities of manifestation of self-preservation instinct of man, but it needs higher-order cause social nature of the behavior that is localized at the highest point of self-realization. It theorized that self-realization determines the trend of rational organization of human life and manifests itself in its sense of life satisfaction. It was found that the psychological basis of constructive self-preservation of the individual make individually-typological characteristics of a person that reflect physiological and psychosocial reserves of self-realization. The developed program of empirical research, as well as the methods used complex mathematical processing of results of research allows to specify the content of the psychological determination of the dominant instinct of constructive self-realization а women age range of 35-45 years and with different social status. Women who bring up the problem child dominates the instinct of self-preservation, which is reflected in their excessive self-centeredness, and is accompanied by low levels of self-actualization, as opposed to the study of women who are raising healthy children and that against the backdrop of a pronounced tendency to self-actualization, dominated by basic instinct "research type" and "independent type."

Dictatorship systems reading in theoretical content

2019 ◽  
Vol 3 (6) ◽  
pp. 35
Author(s):  
Asaad Tarish Abdel Reda
Keyword(s):  
The Other ◽  
Ruling Class ◽  
Social Nature ◽  
The Relationship

Authority in one of its concepts means the ability to influence and subjugation, and it is based on a set of foundations and principles that seek to regulate the relationship between the party is the ruling class, and the other is the category governed. In totalitarian or dictatorial regimes, this ability becomes an indispensable necessity, transforming from the foundations for regulating the relationship to its ultimate goal of ensuring the control of state resources, the continuity of government, and all that results from a social nature which is then a manifestation of the nature of this power.

Exploring Attendance at a Traditional Cultural Event: The Case of a Holy Week Celebration

2020 ◽  
Vol 24 (1) ◽  
pp. 153-168
Author(s):  
Víctor Lafuente ◽  
José Ángel Sanz ◽  
María Devesa
Keyword(s):  
Cultural Capital ◽  
Cultural Heritage ◽  
Count Data ◽  
Data Model ◽  
Social Aspects ◽  
Social Nature ◽  
The World ◽  
Local Residents ◽  
The City ◽  
Complex Expression

Holy Week is one of the most important traditions in many parts of the world and a complex expression of cultural heritage. The main goal of this article is to explore which factors determine participation in Holy Week celebrations in the city of Palencia (Spain), measured through the number of processions attended. For this purpose, an econometric count data model is used. Variables included in the model not only reflect participants' sociodemographic features but other factors reflecting cultural capital, accumulated experience, and social aspects of the event. A distinction is drawn between three types of participants: brotherhood members, local residents, and visitors, among whom a survey was conducted to collect the information required. A total of 248 surveys were carried out among brotherhood members, 209 among local residents, and 259 among visitors. The results confirm the religious and social nature of this event, especially in the case of local participants. However, in the case of visitors, participation also depends on aspects reflecting the celebration's cultural and tourist dimension—such as visiting other religious and cultural attractions—suggesting the existence of specific tourism linked to the event. All of this suggests the need to manage the event, ensuring a balance is struck between the various stakeholders' interests and developing a tourist strategy that prioritizes public-private cooperation.

Social media bots as active disseminators of COVID-19 news (Preprint)

2020 ◽  
Author(s):  
Ahmed Al-Rawi ◽  
Vishal Shukla
Keyword(s):  
Social Media ◽  
Financial Incentives ◽  
Total Sample ◽  
Breaking News ◽  
Mainstream Media ◽  
Social Nature ◽  
Credible Information ◽  
Mixed Approach ◽  
Standard Terms ◽  
Official Sources

BACKGROUND In this study, we examined the activities of automated social media accounts or bots that tweet or retweet referencing #COVID-19 and #COVID19. OBJECTIVE The purpose of this study is to identify bot accounts to understand the nature of messages sent by them on COVID-19. Social media bots have been widely discussed in academic literature as some kind of moral panic mostly in relation to spreading controversial and politically polarized messages or in connection to problematic health bots (Broniatowski et al., 2018; Allem & Ferrara, 2018). The findings of this study, however, show that bots that reference COVID-19 mostly mention mainstream media and credible health sources while spreading breaking news on the pandemic or urging people to stay at home. These results align with previous research on the possible benefits, advantages, or possibilities afforded by the use of health chatbots (Brandtzaeg & Følstad, 2018; Skjuve & Brandtzæg, 2018; Kretzschmar et al., 2019; Greer et al., 2019). METHODS We used a mixed approach mostly comprised of several digital methods in this study. First, we collected 50,811,299 tweets and retweets referencing #COVID-19 and #COVID19 for a period of over two months from February 12 until April 18, 2020. We focused on these two hashtags because they are standard terms used by WHO and other official sources. From a total sample of over 50 million tweets, we used a mixed method to extract more than 185,000 messages posted by 127 bots. RESULTS Unlike the literature on health bots that associate them with anti-social activities, our findings show that the majority of these bots tweet, retweet and mention mainstream media outlets and credible official sources, promote health protection and telemedicine, and disseminate breaking news on the number of casualties and deaths caused by COVID-19. CONCLUSIONS Despite that some literature on social media bots highlight the controversial and anti-social nature of automated accounts, the findings of this study show that the majority of bots spread news on and awareness of COVID-19 risks while citing and referencing mainstream media outlets and credible health sources. We argue that there might be financial incentives behind designing some of these bots. However and if monitored and updated with credible information by health agencies themselves, we believe that bots can be useful during health crises due to their efficiency and speed in spreading valuable information, some of which is crucial for public health. CLINICALTRIAL N/A

The Logic of Affect

2018 ◽  
Author(s):  
Robin Markwica
Keyword(s):  
Choice Behavior ◽  
Choice Theory ◽  
Decision Makers ◽  
Political Leaders ◽  
Coercive Diplomacy ◽  
Limited Ability ◽  
Social Nature ◽  
The Social ◽  
Alternative Action ◽  
Action Model

Chapter 2 develops the logic of affect, or emotional choice theory, as an alternative action model besides the traditional logics of consequences and appropriateness. Drawing on research in psychology and sociology, the model captures not only the social nature of emotions but also their bodily and dynamic character. It posits that the interplay between identities, norms, and five key emotions—fear, anger, hope, pride, and humiliation—can shape decision-making in profound ways. The chapter derives a series of propositions how these five key emotions tend to influence the choice behavior of political leaders whose countries are targeted by coercive diplomacy. These propositions specify the affective conditions under which target leaders are likely to accept or reject a coercer’s demands. Even when emotions produce powerful impulses, humans will not necessarily act on them, however. The chapter thus also incorporates decision-makers’ limited ability to regulate their emotions into the logic of affect.

Aspetti diagnostici e post-operatori della siringomielia in risonanza magnetica nucleare

1989 ◽  
Vol 2 (2) ◽  
pp. 153-157
Author(s):  
F.S. Finizio ◽  
R. Padovani
Keyword(s):  
Risonanza Magnetica ◽  
Allo Scopo ◽  
Flow Void

Gli autori presentano uno studio eseguito su 8 pazienti portatori di cisti siringomielica, studiati con risonanza magnetica nucleare prima e dopo l'intervento di derivazione siringosubaracnoideale (SSS). In tutti i casi la RM è stata sufficiente per la diagnosi, indicando con precision l'estensione della cavità siringomielica, i suoi caratteri, il grado di ingrandimento del midollo e la coesistenza di malformazioni quali 1'Arnold-Chiari, le anomalie della cerniera atlo-occipitale e la scoliosi. Gli autori sottolineano in particolare l'importanza di eseguire delle sequenze T2 pesate allo scopo di evidenziare il segno del “Flow void” liquorale (CFVS) ritenuto particolarmente utile nella diagnosi differenziale delle cisti siringomieliche con quelle di natura tumorale. Nei controlli post-operatori la RM ha sempre evidenziato il risultato dell'intervento. La RM, metodo non invasivo, può attualmente da sola porre con sicurezza la diagnosi di siringomielia ed è in grado di controllare perfettamente i risultati degli interventi chirurgici.

Sign in / Sign up

Export Citation Format

Share Document